POMPAGNANO BAIANO
29 Aprile
E’
stata una traversata della zona montagnosa a sud della città di
Spoleto. Dopo la partenza da Pompagnano ci siamo immersi in una
zona boscosa, la giornata primaverile presenta un cielo con
qualche nube, ma la temperatura è ottimale per camminare senza
soffrire il caldo quasi estivo di questi giorni. Sorprende che a
poca distanza dalla città possano esistere zone dominate dalla
vegetazione fitta e rigogliosa, la primavera ormai esplode in
ogni tonalità di verde, e al nostro passaggio siamo stati sempre
accompagnati da un gradevole intenso odore di erbe aromatiche e
di ciclamini cresciuti anche in mezzo ai sentieri.
Ci si è offerto il panorama solo quando siamo arrivati in una
bella radura con zona attrezzata per picnic e giochi all’aperto
in località “le Pianella”, poi la salita è continuata fino a
sfiorare i 900 mt sl punto più elevato del percorso, il Monte
Cormelano, da qui sono insolite le visuali sui monti intorno a
Spoleto fino a scorgere in lontananza la Valle Umbra. Dopo una
discesa a volte ripida e disagevole abbiamo raggiunto il centro
abitato di Meggiano ( ben 31 abitanti ) e più avanti la
chiesetta romanica di San Giovanni, purtroppo priva della
campana.
Negli spazi con panorami si scopre sempre più il versante di
Baiano, paese che abbiamo raggiunto con una discesa graduale
attraversando prima boschi di carpine e poi una grossa pineta.
Molte grazie all’amico Paolo Perini che ci ha guidato, da
esperto del territorio, orientandosi con sicurezza in un dedalo
di sentieri e sterrati, grazie anche a tutti quelli che hanno
contribuito alla felice conclusione dell’escursione in modo
squisitamente italiano “a tarallucci e vino”.
Carlo Nardi