Gli antichi sentieri di Castel
del Monte
( P.Vandone – D. Trombettoni –
S.Mammoli)
Castel
del Monte (642 m. s.l.m. ) è un antico borgo che gode di un
ampio panorama su Acquasparta e sulla valle del torrente Naia,
circondato da numerose aree boschive, si trova sul lati della
conca generata dalla
dolina
del Tifene. Trovandosi in una posizione strategica tra Todi e
Spoleto, praticamente sul valico, fu lungamente conteso tra
queste due città. Alla fine fu sottomesso a Todi, le cui insegne
cittadine ancora si trovano sulla porta della torre del piccolo
centro storico (lo stemma dell'aquila).
E’ da
qui che il gruppo di circa 80 escursionisti sono partiti per
esplorare i dintorni di
Castel del Monte. Lasciato il borgo sulla sx,
si
imbocca l’antico sentiero della “Spinella”. Una stradina di
mezza costa che anticamente veniva utilizzata per raggiungere il
paese, in alternativa alla strada principale. Arrivati in
prossimità della strada provinciale
418,
che collega Acquasparta e Spoleto,
si gira a sx per una mulattiera che
sale verso la Chiesa di S. Michele (sec. XVIII). Si prende
quindi il sentiero abbastanza sassoso,
detto delle "100
volte" (100 tornanti), un breve percorso, ma intenso che va a
scavalcare una propaggine dei monti Martani Arrivati in cima
siamo in localita' Canepine.
Oltrepassate le case e
dopo aver percorso un breve tratto della
strada sterrata,
ci si inoltra in un bosco
costituito da querce.
Si prosegue per il sentiero ad
anello fino a raggiungere le sellette di Messenano e qui in
prossimità di un pianoro si può ammirare un bellissimo panorama
sulla vallata sottostante i monti limitrofi.
Proseguendo il percorso si riesce dal bosco per riprendere di
nuovo la strada sterrata che ci conduce fino alla “Baita del
Generale”: uno splendido complesso immerso nella natura,
affacciato sulla vallata e baciato dal sole.
Sia all’interno che all’aperto ci
sono tavoli imbanditi, e dalla cucina arriva un inconfondibile
profumo di cucina, è così invitante, che in pochissimo tempo
tutti prendo posto. Ha inizio così un pranzo, molto apprezzato
che ha visto il susseguirsi di antipasti con prodotti tipici,
fagioli e cotenne, dolci tipici locali, vino e caffè. E’ stato
un piacere gustare l’eccellente cucina tipica locale in un
ambiente così carino e familiare che ad unanimità si è deciso di
riconoscere alla
“Baita del Generale” cinque forchette rosse
– per l’elevato livello qualitativo.
Grazie a tutti coloro che hanno collaborato per
la riuscita di una così splendida Domenica!!!!
Patrizia Palotti
Le foto di Carlo e Cesare
Avendo partecipato alla prima
escursione del CAI, mi premeva ringraziare pubblicamente l'amico
Daniele Trombettoni per averci fatto trascorrere momenti
all'insegna dell'unità sociale e dell'aggregazione, facendoci
conoscere un angolo di verde che permettesse ampie vedute sia
sulla vallata del Tuderte che su quella Spoletina, ed aprendo le
porte a tutti noi partecipanti non solo del piccolo borgo di
Castel del Monte, ma addirittura della sua casa, offrendoci un
delizioso pasto, dall'antipasto al dolce.
Un grande ringraziamento
va,quindi, a tutti coloro che hanno contribuito alla
realizzazione della piacevole giornata, alle guide, alla
compagnia ed alle cuoche.
Francesco Pantanetti