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GROTTA DEI FRATI

GOLA DEL FIASTRONE

Il percorso è ad anello in un ambiente di rara bellezza. Attraversata la diga, che negli anni '50 ha sbarrato le acque del fiume Fiastrone dando origine al lago di Fiastra, una comoda carrareccia ed un sentiero all'ombra di un'ampia lecceta consentono di arrivare, dopo circa un'ora, alla base delle guglie delle "Lame Rosse",  insolita, e forse unica, formazione geologica nell'area dei monti Sibillini. E' costituita da depositi di ghiaia rossa  cementificatasi con l'argilla che il processo erosivo dell'acqua e del vento ha modellato dando origine ad uno scenario altamente suggestivo.

Proseguendo per il sentiero che si snoda lungo il versante orientale del monte Fiegni, superata una ripida e impegnativa discesa, si giunge ad un ampio anfratto naturale nella roccia calcarea. Qui nel 1300 circa i "Clareni", un gruppo di frati francescani dissidenti e perseguitati come eretici, seguaci di fra' Angelo Clareno vi s'insediarono. Al suo interno vi costruirono la cappellina "Grotta di S. Maria Maddalena de Specu" oggi conosciuta come la Grotta dei Frati. Esternamente sono ancora visibili i ruderi degli antichi insediamenti. In perfetta conservazione è, invece, la cisterna di raccolta dell'acqua filtrante dalla roccia calcarea.  Dal sito la vista sulla Gola del Fiastrone e del più lontano lago di Fiastra è di incomparabile bellezza.

Scendendo ancora per circa venti minuti si è nell'alveo del fiume. La profonda forra non ha eguali. In alcuni punti le pareti si toccano ed il torrente scorre in una sorta di galleria naturale. Dalle alte pareti precipitano cascatelle d'acqua, conosciute con il nome di "pisciarelle", iridescenti alla luce del sole che solo in alcuni tratti riesce ad illuminare la forra. Risalire il torrente stando immersi nell'acqua fredda, in alcuni punti fino all'altezza del ginocchio, è una piacevole sensazione.

il camminare in ambiente naturale non dev'essere inteso solo come attività fisica ma va colta l'opportunità culturale di conoscerne la sua storicità, la formazione geologica, l'aspetto del paesaggistico, la presenza delle specie botaniche e faunistiche. Allora si che si può dire che è un camminare "intelligente".

L'escursione alla Grotta dei Frati - Gola del Fiastrone è stato tutto questo.

 

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