PESCASSEROLI

“Alla ricerca dell'orso” 1/3 novembre 2013

Bel titolo, non c'è dubbio, un po' pauroso ma d'effetto e comunque questo è il Cai Sezione di Spoleto con i suoi effetti speciali. Il partire in primissima mattina da Spoleto ci ha permesso di percorrere la “valle di rose” gustare i meravigliosi colori d'autunno, ma soprattutto godere dello spettacolo che la natura conserva all'interno del Parco d'Abruzzo ovvero gruppi di camosci intenti a brucare in quanto non infastiditi dalla nostra silenziosissima presenza. Percorrere queste immense faggete, alberi che, nati perfino in mezzo a grandi massi di pietra, con la loro forza riescono pian piano ad aprire o a sgretolare queste rocce imponenti. Carrarecce ricoperte di quel tappeto vellutato che solo la foglia autunnale sa fare, gli innumerevoli colori che avvolgono il bosco o si scagliano nelle vallate possono far sorgere solo momenti di indescrivibile emozione. Arrivare al rifugio Resuni dopo aver vissuto l'incanto dei camosci e scendere per la valle Jannanghera offre solo, si fa per dire, grande soddisfazione alla vista ed alla macchina fotografica. Poco importa se arrivati al rifugio Jorio una pioggerellina ed un po' di nebbia hanno impedito la programmata traversata, è novembre ed è soprattutto autunno, dove il tempo, i colori, la temperatura e quant'altro cambiano con velocità spaventosa, il bello è semplicemente essere insieme e saper rinunciare a qualcosa è da persone “coraggiose”. A questi tre giorni nulla è stato tolto, ovvero l'aver vissuto anche una parte turistica ha solo approfonditi il nostro sapere e conoscere, vedi la località di Pescocostanzo nel Museo del “merletto a tombolo”, dove la vecchia e nuova arte con addirittura una scuola, insegnano l'arte del creare a mano ricami da sbalordire gli increduli visitatori.              La tradizione artigiana, nel piccolo centro è riuscita a rimanere viva e a salvare il patrimonio di esperienza, capacità tecnica, stile e qualità. La lavorazione del merletto a tombolo, quella della filigrana e del ferro battuto, rappresentano un punto di forza dell’offerta turistica locale. Per poi concludere con i tradizionali “confetti” nella città di Sulmona. Cari iscritti alla sezione Cai di Spoleto, qui c'è veramente una organizzazione da far togliere tanto di cappello, grazie a tutti, organizzatori e partecipanti, poiché l'uno è la compensazione dell'altro.

Daniele Trombettoni