Da Civita a Monte Pizzuto
o Pozzoni (1903 m.)
Una montagna
sorprendente, che non puoi immaginare, devi solo
vederla. Posta ai confini Umbria-Lazio, ma all’interno
del territorio umbro, nel raggiungerla partendo da
Civita di Cascia risulta poco o nulla visibile durante
il tragitto iniziale, nascosta dietro altri
contrafforti. L’escursione attraversa un territorio
boschivo con cerri e faggi, ma anche con prati e pascoli
montani, l’ambiente naturale molto ricco presenta anche
alberi secolari e specie arboree non comuni. A stretto
contatto con il confine del Lazio occorre affrontare la
faticosa ascesa attraverso un canalone umido e boscoso e
solo nel raggiungere il crinale sovrastante, si apre un
panorama mozzafiato e appare la vetta di Monte Pizzuto
in uno scenario di singolare bellezza. Si tratta di un
picco roccioso che domina su un grande imbuto naturale,
pronto a raccogliere ogni tipo di precipitazione e a
convogliarla nella sottostante Valle Pozzoni; non a caso
è proprio qui che nasce il fiume Velino che poi si snoda
nella più ampia Valle Reatina. I panorami appaganti che
si aprono sempre di più rendono meno faticosa la salita
fino alla vetta, questa risulta uno straordinario
balcone su quasi tutte le montagne del Centro Italia. La
giornata è stata splendida anche dal punto di vista
climatico, anche se qualche nuvola dispettosa ci ha
nascosto a volte il sole e le cime delle montagne più
alte; l’unica nota stonata è che un’escursione simile
avrebbe meritato un autobus con almeno quaranta
escursionisti, piuttosto che solo dodici volonterosi
CAIsti.
Carlo Nardi
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